giovedì 14 ottobre 2010

SANITA': ZAIA FORTE CONTRO I DEBOLI, DEBOLE CONTRO I FORTI

Ė in corso il Consiglio regionale straordinario con la discussione sul buco nei conti della sanità regionale. Lega e Pdl avrebbero dovuto risparmiare ai Veneti il penoso spettacolo di un rimpallo di responsabilità tra Luca Zaia e Giancarlo Galan. La cosa peggiore, ad oggi, è che il centrodestra, per paura di affrontare i nodi veri della spesa sanitaria, quelli dove le lobby forti contano, scaricano i costi sui soggetti deboli del mondo socio sanitario, cioè le realtà del terzo settore impegnate nelle attività di riabilitazione, inserimento sociale e lavorativo, tutela dei disabili e dei minori, nei servizi di prevenzione. Se davvero tutto questo teatrino non è solo il modo di regolare dei conti con i suoi stessi alleati e con gli uomini del sistema Galan nella sanità regionale, allora Zaia dovrebbe decidersi a fare una proposta di piano socio-sanitario, uno strumento che al Veneto manca ormai già da troppo tempo, con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti”.

Del tutto insufficiente e deludente è stata, invece, la replica al dibattito proposta dall’Assessore regionale Coletto. In un dibattito sulle vere cifre della sanità, non ha saputo dare nemmeno un numero certo. Fa venire in mente quella vecchia canzone: parole, parole, parole…


Nessun commento:

Posta un commento