
Già era evidente la ritirata dello Stato che dal 2010 al 2013 passa da 23 milioni 365 mila euro di contributi ad appena 5 milioni 401 mila euro, con una differenza che sfiora i 18 milioni. Meno conosciuta la ritirata della Regione. I tagli più gravi interessano gli investimenti nel settore disabilità, passando dagli oltre 51 milioni del 2010 allo zero tondo tondo del 2013: non vengono finanziati gli adeguamenti alle strutture e gli abbattimenti delle barriere architettoniche, scelta fatta dall´assessore Sernagiotto due anni fa con il fondo di rotazione e oggi prosciugati. Ovviamente i vincoli del patto di stabilità hanno la loro incidenza, ma qui è una questione di scelte.
Tagli molto consistenti riguardano anche altri capitoli: i servizi per la famiglia, per esempio, a avevano 2,5 milioni nel 2010 e ora non riceveranno nulla; i servizi per i disabili adulti e anziani passano da 10 milioni 879 mila euro a 2,6 milioni; mannaia anche sugli stanziamenti riguardanti le dipendenze (-5,6 milioni), sui servizi sociali Ulss dei comuni (-661 mila euro), terzo settore (-670 mila euro), emergenza sociale (-1,5 milioni).
Tagli molto consistenti riguardano anche altri capitoli: i servizi per la famiglia, per esempio, a avevano 2,5 milioni nel 2010 e ora non riceveranno nulla; i servizi per i disabili adulti e anziani passano da 10 milioni 879 mila euro a 2,6 milioni; mannaia anche sugli stanziamenti riguardanti le dipendenze (-5,6 milioni), sui servizi sociali Ulss dei comuni (-661 mila euro), terzo settore (-670 mila euro), emergenza sociale (-1,5 milioni).
A fronte della crisi economica la Regione non doveva fare un passo indietro nelle politiche del sociale, sappiamo di quanto sia aumentata la soglia di povertà e quanto incida l´aver ridotto al lumicino il sostegno al terzo settore e alle emergenze sociali come le povertà estreme.
Ora come Pd ci prepariamo a formulare delle proposte in controtendenza in vista della discussione in consiglio prevista per fine gennaio.
Ogni promessa è un debito , dice Berlusconi,ma quando è che poi vengono pagati? Non sarebbe meglio una cambiale a scadenza?
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