venerdì 26 febbraio 2010

LA LEGA VUOLE ELIMINARE LE ATO, COSI' SI DANNEGGIANO I COMUNI

E' proprio della vicentina, per di più leghista, Manuela Dal Lago la proposta parlamentare di eliminare le Autorità di Ambito Territoriale (Ato) che ormai da un decennio governano e regolano il servizio idrico e lo smaltimento della spazzatura a livello intercomunale. La motivazione è, a quanto pare, semplificare i livelli amministrativi e "eliminare le poltrone", trasferendo le competenze alle Province (che allo stesso tempo vedranno ridotto il numero degli assessori). Non si comprende forse che le Autorità sono di vitale importanza per i governi locali perché sono il luogo dove i sindaci decidono tariffa, investimenti e regolazione dei servizi. Qui da noi, hanno dimostrato grande efficienza. Abolirle vorrebbe dire addio all’“acqua del sindaco”. Invece di applicare il tanto decantato federalismo, la Lega non perde occasione di penalizzare i Comuni invece che sostenerli negli ambiti di più fondamentale importanza per la vita dei cittadini.

3 commenti:

  1. E' importante (direi isistenziale!) che l'H2O resti pubblica.
    Però, a leggere il GdiVI di oggi, c'è un po' di confusione anche in seno al PD sui modi.
    Non sarebbe male quindi che sul punto si facesse chiarezza per noi elettori.

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  2. ha ragione, c'è poca chiarezza. Proprio recentemente nel corso di un incontro del pd vicentino sul tema dell'acqua è stato ribadito che la regolazione deve rimanere in mano ai sindaci e possibilmente rinforzata. A volte a Venezia procedono senza tenere conto di come la pensino i sindaci e il territorio. E questo vale anche per alcuni rappresentanti del pd....purtroppo

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  3. Si sente da più parti parlare dell'inutilità delle provincie. Condivido questa opinione e ritengo che bisogna cominciare a togliere e non aggiungere competenze. Le ATO sono un ottimo esempio di come il territorio (sindaci) possa governare e programmare se stesso.
    Edoardo Modini

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