venerdì 25 febbraio 2011

Mameli rivisto e corretto

Intervenendo a una assemblea di studenti di scuole superiori dedicata ai temi della gestione dell'acqua, il maestro Bepi De Marzi ha proposta questa rivisitazione dell'inno di Mameli, con titolo in lengua veneta (che sappiamo molto amata dallo stesso). Da leggere e provare a cantare, sorridendo.....

Federaismo acoatico munisipae

(federalismo acquatico municipale)

di Bepi De Marzi

con il tacito consenso di Goffredo Mameli

Fradei de Vicensa, /Vicensa se sveia

co’ l’acqua in garage / che fa meraveia.

Dov’è la Vittoria / indo’ zela sta dona?

La bela ze a Roma /sentà e ben pagà.

Bunga-bà/bunga-bà.

Bunga bunga/bunga-bà

Fradei de Vicensa, /Vicensa se sveia

co’ l’acqua in garage / che fa meraveia.

Dov’è la Vittoria / indo’ zela sta dona?

La bela ze a Roma /sentà e ben pagà.

Andemo zo in corte: /le acque ze morte,

le acque ze morte!/ te frega? Mi no!

Andemo zo in corte: /le acque ze morte,

le acque ze morte!/ te frega? Mi no!

Ciò.

1 commento:

  1. Il maestro De Marzi però dovrebbe spiegare meglio qual'è il suo scopo. Perchè così, come viene presentato anche dal Giornale di Vicenza al seguito di altre occasioni come a Montecchio, sembra anche uno sfregio alla musica di Michele Novaro ed una insulsa scimiottatura delle parole di Goffredo Mameli.

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