venerdì 30 marzo 2012

NUOVO PIANO SOCIO-SANITARIO: ZAIA 2 MUORE SUBITO, SI CONTINUA CON LO ZAIA 1

Brusca accelerazione per l'approvazione del nuovo piano socio-sanitario del Veneto. Saranno state le troppe indiscrezioni di stampa sulle "schede tecniche" fantasma (nel senso che nessuno dice che esistano...) o l'intervista con cui ieri il presidente Zaia annunciava la proposta delle ULSS provinciali, fatto sta che ieri in V Commissione sanità si è deciso di passare velocemente al voto dei primi articoli di legge del nuovo piano. Non senza una lunga discussione preliminare dove abbiamo chiesto, tutte le minoranze, se il Piano approvato dalla Giunta Regionale, e quindi anche da Zaia,  il 26 luglio
scorso, piano Zaia 1, fosse ancora valido. Perchè il quel piano di UlSS provinciali non c'è una riga, dico nemmeno una. Immediate la presa di distanza del capogruppo del PDL dalle dichiarazione di Zaia e più imbarazzati i tentativi di giustificazione dei consiglieri della Lega. Resta valido il piano Zaia 1, del Zaia 2 con ULSS provinciali nessuno sa nulla (ma Zaia parla con i suoi?). Immediata la nostra proposta: disponibili ad inziare con le votazioni con un emendamento che inserisca nel primo articolo della legge di piano quanto previsto come indirizzo nell'allegato dello Zaia 1. " Fatta salva la specificità del territorio montano e lagunare, l'ULSS dovrà avere un bacino territoriale compreso tra i 200 e i 300 mila abitanti per garantire le migliori performances gestionali ed assistenziali", questo il testo dell'emendamento. A larga maggioranza, con due astensioni, subito approvato mettendo così fine alla manfrina delle ULSS provinciali. Vita breve per il Piano Zaia 2, si continua con lo Zaia 1. Prossima seduta  giovedì 5 aprile con l'obbiettivo di arrivare all'approvazione del tutto. Poi la parola passerà all'aula.

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