giovedì 2 giugno 2011

NUCLEARE: LA DECISIONE DELLA CASSAZIONE E' IL PRIMO PASSO

La corte di Cassazione ha appena confermato l'ammissibilità del quesito referendario sul nucleare. E’ una notizia che mi rassicura: ho temuto che potesse compiersi il tentativo del governo di sottrarre la decisione alla volontà dei cittadini.
La questione nucleare è un tema che mi vede coinvolto fin da quand’ero ragazzo e lontano dalla politica; osservo ciò che accade fuori dai nostri confini e vedo che il mondo si è fermato a riflettere dopo la tragedia di Fukushima. Ieri Angela Merkel ha annunciato una “exit strategy” dal nucleare che porterà la Germania a chiudere tutti gli impianti nucleari entro il 2022; qualche giorno fa la stessa strada l’ha imboccata anche la Svizzera. Exit strategy, per il governo tedesco, significa investire in energie rinnovabili ed efficienza energetica. Hanno capito che conviene anche per rilanciare crescita ed occupazione: le energie rinnovabili potrebbero fruttare 500 mila nuovi posti di lavoro entro il 2020 nelle stime del governo tedesco. Il 12 e 13 giugno abbiamo la possibilità di spingere l’Italia a percorrere la strada della sostenibilità.

2 commenti:

  1. Il partito di Berlusconi e Bossi, in questo momento, a proposito dei referendum, stà tirando delle balle pazzesche.
    Se fossero stati onesti, non avrebbero oscurato l'informazione, ma accettato un confronto politico.( Vedi la figuraccia della Moratti con Pisapia durante il dibattito su Sky).
    Dire dei dati esatti (cose giuste...) ma poi manipolarle a proprio interesse.. sono balle.
    (cioè gonfiare dei elementi di verità per poi incantare la gente)...
    Perchè il Pdl si è accorto propio ora che ci sono i referendum,?
    E' chiaro che sotto, ci sono interessi che non sono della "polis" cioè dell'interesse di tutti,ma di qualche lobby di potere.

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  2. Io mi permetto di rigirare un po la domanda
    Perchè il PD si è accorto propio ora che ci sono i referendum,?

    Che sia chiaro andrò a votare e non ho problemi a dire che saranno 4 SI, ma quasi tutti i partiti mi pare si siano svegliati solo quando faceva comodo a loro...anzi speriamo che non diventi una questione politica altrimenti tanti che si sentono rappresentati dalla destra non andranno a votare ... il che sarebbe molto male...per tutti i cittadini indistintamente :-(

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