martedì 20 marzo 2012

IL SINDACO CHE RITAGLIA GIORNALI E IL NUOVO OSPEDALE

Potrebbe essere il titolo di un libro di Sepulveda, o di Coelho. La storia di un sindaco che passa i suoi giorni a ritagliare articoli di giornale che parlano della sua città. E per il quale l'ordine dei fatti e delle decisioni non è che il susseguirsi dei titoli, dei sottotitoli, delle brevissime citazioni riportate dalla cronache. Finchè un giorno in un articolo si dice che è lui che deve decidere. Allora si vede indeciso, indeciso e confuso. Sospetta che tutta la storia sia una montatura, una lunga e architettata messa in scena per farlo decidere. E chiede tempo, chiede altri titoli, sottotitoli e citazioni.
Ma purtroppo non è un romanzo, è lo svolgimento del Consiglio Comunale di Arzignano sul nuovo polo ospedaliero. Interviene il Direttore Generale, spiega termini e contenuti della vicenda. Poi il Sindaco legge la rassegna stampa degli ultimi tre anni del Giornale di Vicenza. Cita Gianbattista Vico e poi dice che c'è troppa fretta di decidere, che vuole un piano (un'altro ancora?), che non è sicuro di niente. E allora che si capisce che per tre anni ha ritagliato articoli di giornale, ha guardato il mondo dalla finestra. Che in Conferenza dei Sindaci non c'era, o se c'era pensava ad altro. Che delle delibere regionali, degli studi di fattibilità, di quanto succedeva ha letto tutto e solo dai giornali. Che non sarà lui a scrivere la storia del nuovo ospedale. Aspetta che qualcuno la scriva per lui sul giornale.

9 commenti:

  1. Adesso capisco perchè un Medico non potrà mai essere preparato a fare il Sindaco . Oltretutto di un città difficile e contorta come Arzignano , città dalle mille verità !
    Quando c'erano i veri politici.....che dico io ....queste cose non succedevano , ovviamente questa è una chiara conseguenza .
    Comunque poco male speriamo abbia capito che il Nuovo Ospedale verrà fatto a Montecchio , oppure in nessun'altra parte !
    Geom. Bruno Miccoli - Lonigo

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  2. "apprendo dai giornali....". Almeno avesse letto qualche altro giornale oltre al GdV che oggi non ha dedicato una riga al tuo intervento in consiglio. E che dire degli interventi di elevato profilo dei due nuovi consiglieri del PdL e del blablabla del consigliere ispiratore arrivato in ritardo. Che pena! Vediamo cosa ne esce dalla Conferenza dei sindaci.
    Silvano

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  3. Facile e scontato commentare quando effettivamente si sta a guardare dalla finestra.A proposito un altro bel titolo per un romanzo potrebbe essere " l' uomo appoggiato ad un davanzale". Silvia

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  4. Adesso capisco come mai il Sindaco passa i suoi consigli comunali sbracato sulla sedia a leggere continuamente il suo cellulare e a non intervenire mai! Antonio

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  5. Caro Antonio commento molto banale. Si potrebbe dire la stessa cosa di altre persone dell'opposizione ...... Silvia

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  6. Un piacere a montecchio in cambio del si all'impianto trattamento fanghi? vedremo...

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  7. Il primo cittadino NON può stare alla finestra a guardare, NON può leggere dai ritagli dei giornali cosa accade nella sua città, NON può stare in consiglio e giocherellare con il cellulare ! Noi possiamo farlo ma lui no! Lui è il primo cittadino!O lo è o NON lo è!!!!!!

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  8. Forse voi tutti dovreste passare una settimana con il primo cittadino e vi rendereste conto di quello che effettivamente fa. Interrogatevi invece su quello che fa chi siede in regione...... Silvia

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  9. Cara Silvia, ma lui sarebbe il Sindaco! Non è bello vederlo in quel modo, sembra non gli interessi niente di quello che gli succede intorno,Dovrebbe tenere un atteggiamento più consono al suo ruolo.Anche tu dovresti passare una settimana con chi siede in regione... Antonio

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