sicura l’economia e il lavoro
la situazione economica impone di rivedere le priorità a partire dalla difesa dell’economia locale, dei posti di lavoro, dei redditi. Il comune può e deve farsi partecipe di questi temi, con le politiche urbanistiche, con i lavori pubblici, con stimoli all’edilizia di qualità e di efficienza energetica. Trovando le soluzioni importanti per la nostra economia come il trattamento dei fanghi.
sicure le famiglie
Le famiglie cercano sicurezza per l’educazione dei figli, per la cura delle persone anziane, per il sostegno nelle difficoltà economiche. Il comune è il pilastro dei servizi scolastici (trasporti, mensa, doposcuola), e dei servizi sociali (assistenza domiciliare, rete del volontariato, casa di riposo).
E per il tempo libero possiamo fare 5 campi sintetici i 5 anni (mattarello, s.zeno, villaggio giardino, parco sport, castello…..),un grande progetto per i Parco dello Sport e spazi e opportunità per i giovani.
sicuro il territorio
La cura e la manutenzione diffusa del territorio è la prima fonte di sicurezza urbana. Dalle piazze delle frazioni ai quartieri, dai parchi pubblici ai luoghi di ritrovo, promuovere la cura e la vivibilità, ovunque. Più il territorio vive più siamo al sicuro. Allargare l’esperienza dei vigili di quartiere, incrementare le forze di polizia locale, contrastare l’immigrazione irregolare.
sicuro chi guida, pedala e cammina
Abbiamo guadagnato
sicuri l’aria, l’acqua, l’energia
Migliorare gli edifici pubblici, incentivare l’efficienza energetica, fa bene alla bolletta e fa bene all’economia locale. Fare dei nostri traguardi ambientali (depurazione, raccolta differenziata, monitoraggio dell’aria…) una eccellenza. Formare tecnici, esportare tecnologie e servizi ambientali. Ridurre le emissioni in atmosfera…
Un commento costruttivo.
RispondiEliminaSecondo me manca l'informazione/interazione semplificata coi cittadini relativamente alle attività dell'amministrazione. Se poi si integrasse la possibilità per i cittadini di farsi promotori di iniziative da condividere con gli altri cittadini tramite il portale del comune sarebbe un ulteriore passo avanti per la libera e giusta informazione.
Saluti
Marco
Nel programma amministrativo completo, vedi il link, ho indicato in premessa la partecipazione come un elemento cardine del prossimo mandato, e penso che in questo senso vadano sperimentati nuovi strumenti: forum pubblici, conferenze deliberative, web....
RispondiEliminaGrazie
Stefano
Volevo segnalare un'esperienza fatta da un altro comune ... se può tornare utile Non che io proponga Sun, segnalo solo l'approccio al risparmio:
RispondiEliminahttp://it.sun.com/sunnews/press/2009/20090511b.jsp
Saluti
Marco