giovedì 28 maggio 2009

In ricordo di Lino Zampiva
Sabato mattina la biblioteca del liceo scientifico L.da Vinci verrà intitolata alla memoria di Lino Zampiva, per molti anni insegnante di italiano e latino in quella scuola. Lino è stato prima mio insegnante, poi collega e infine indimenticabile amico. Amava la scuola, soprattutto quello che nella scuola vive e pulsa e cioè il rapporto con i ragazzi, la straordinaria opportunità di dialogo fra generazioni. L'insegnamento diventava così un terreno di gioco e come ogni gioco che si rispetti, tanto serio quanto comico. Manzoniano di ferro, domani gli leggerò un brano dai Promessi Sposi e la "casa dei doganieri" di Montale. Perchè lui, domani, ci sarà. Nel dolce ricordo dei tanti che lo hanno incontrato.

14 commenti:

  1. Anche io ho conosciuto Lino come amica, era davvero come lo hai descritto. Gli alunni che lo hanno avuto come professore ricordano la sua severità unita ad un umorismo che spaziava alla comicità intelligentissima.Abbiamo tanto imparato da lui soprattutto dal lato umano.
    Se fosse presente sarebbe felicissimo di questo ricordo a cui unirebbe una sua indimenticabile battuta! E'vero che i migliori ci lasciano troppo presto! Ciao Lino
    Antonietta

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  2. ieri correvo per le vie del quartiere mantovano e ti ho incrociato nel tuo "porta a porta" elettorale. sono quello che ti ha gridato in corsa "ciao stefano, passerella nuova, rotonda nuova, piste cilabili, mi raccomando!".
    mi sono dimenticato di dirti "...e wifi in piazza". poi ho pensato che se avessi incontrato gentilin non mi sarebbero venute in mente al volo 3-4 progetti cosi.
    adesso vado a rileggere con più attenzione il suo programma, in modo che se lo incontro per strada glieli "grido"

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  3. porta a porta elettorale?
    magari in orario da sindaco?

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  4. Sta cosa dell'internet nelle piazze mi lascia molto perplesso. Secondo me sarebbe meglio prima portare l'internet nelle case, piuttosto che investire per permettere a pochi l'accesso nelle piazze. Almeno ad oggi! In futuro sicuramente tornerà utile, ma non mi sembra che attualmente ci sia la "cultura informatica" per sfruttare questa funzionalità. Meglio prima portar la connessione nelle case (preferibilmente fibra ottica!) far conoscere alle persone le potenzialità e magari fra qualche anno parlare di internet nelle piazze.
    Ho tante idee informatiche ... non vedo l'ora che queste elezioni sian passate per presentarle al futuro sindaco.

    Saluti
    Marco (SE&O)

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  6. Zampiva..homo novus. E' stato ed è nel ricordo un trainer intellettuale senza emuli, un uomo che non soppesava l'età e per presentarsi, mostrava agli alunni il suo film preferito "L'attimo fuggente", perchè parole, idee possono cambiare il mondo. Le verifiche a sorpresa, le sue fissazioni per Don Abbondio, per le tre Grazie e l'ermetismo di Montale..quando spiegava come Paolo e Francesca fossero finiti all'inferno di Dante e ad ogni fine gennaio arrivavano i suoi GIORNI DELLA MERLA...tutto aveva un senso e l'ho inteso al termine della mia esperienza liceale quando gli scrivevo e lui prontamente rispondeva, una calligrafia unica che lascia ancora un vuoto se penso che avrebbe potuto regalare ancora tanto.

    il commento è di Serena, ma ho fatto un pasticcio con la mail

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  7. per Marco:forse non sai che il sindaco proprio non ha orari, è sempre a disposizione, forse ti sbagli con l'altro candidato che pensa di poter assistere i suoi pazienti nel caso fosse eletto.Daniele

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  8. per Daniela: che centra con quel che dici tu con quel che ho detto io? Non colgo l'attinenza.

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  9. per Marco: tichiedo scusa volevo rispondere all'anonimo prima di te, ma nella fretta ho segnato il tuo nome! Sono comunque Daniele, ciao ciao e scusa ancora...ci credo che non capivi il nesso!

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  10. cosa serve un post sul prof. zampiva?
    grande uomo.

    per piacere,
    avete toccato il fondo.

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  11. Ed io ringrazio profondamente chi ha voluto ricordarlo!! Chi vede qualcosa di politico anche in questo si faccia un esame di coscienza e pensi che il mondo va avanti nonostante le elezioni! Grazie Stefano e grazie a tutti quelli che hanno partecipato con il cuore o con la mente :-)
    Enrico, il figlio del grande uomo!

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  12. Caro anonimo,
    sa a cosa serve il post sul Prof. Zampiva? Serve a tanto e a tanti, più di quanto lei possa e potrà mai immaginare, ne sono sicuro. Quando una persona, chiunque essa sia, tocca temi diversi da quello che possono essere politica o elezioni, non faccia commenti inutili e di cattivo gusto perchè probabilmente l'argomento non la riguarda e di sicuro non le interessa; lei sì che ha toccato il fondo. Lo dico per rispetto mio e di tante persone che quel sabato hanno ricordato una persona cara.
    E' chiaro che per lei un post del genere non sia servito a niente, non ha nemmeno partecipato all'incontro, giusto?
    Stefano è stato presente come sindaco e come amico e da amico ha voluto, come tanti altri, ricordare il Prof.

    Luca Zampiva, l'altro figlio del grande uomo.

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  13. Putroppo ho saputo solo ora, scorrendo il blog, che la Biblioteca del Liceo è stata dedicata al prof. Zampiva e che c'è stata una giornata per ricordarlo, altrimenti sarei stata sicuramente presente. L'anonimo, che non ha il coraggio di firmarsi, che si domanda a che cosa serva un post su Zampiva sicuramente non ha avuto il grande onore e piacere di conoscerlo. Peggio per lui, non immagina cosa ha perso. Se tutti i professori fossero come lui sicuramente nelle aule vi sarebbe un clima diverso.
    E' stato per me e per molti un grandissimo insegnante ed educatore, non ci ha insegnato solo il latino e l'italiano ma ci ha trasmesso molto di più.
    Grazie prof per tutti gli insegnamenti di vita che ci hai lascito e che non dimenticheremo.

    Doriana Premoli

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