giovedì 21 maggio 2009

Porta a porta e popolazione cinofila
Confesso che camminare per le vie e incontrare i cittadini "porta a porta" è divertente. Divertente perchè sorprendono i volti, le storie sempre diverse, la serenità diffusa e l'ironia con cui ti accolgono. Tra le vie non si respira quell'acredine che giornali e tv continuano a diffondere. E poi sorprende il numero e la varietà dei migliori amici dell'uomo che si incontrano nei giardini e nelle case: grandi e piccoli, di razza o bastardi, ma tutti increduli ad abbaiare al rito elettorale. A quando le votazioni per loro?

4 commenti:

  1. Magari è la solita 'svista temporanea', come si sono giustificati l'altra volta.
    Oppure è proprio una mini-censura.
    Perchè dire che gli insegnanti sono dei somari, che i medici sono asini, che i cittadini sono pecore, che le donne sono oche, che gli anonimi sono vermi etc. si può dire. Il paragone col mondo animale è aperto e legittimo a tutti. Ma che i Parlamentari sono cani (qualcuno sporadico non tutti, ovviamente) è una dichiarazione soggetta a censura.
    Ora, a parte che Stefano ha parlato bene dei cani e gli ha descritti come i migliori amici dell'uomo (e quindi un paragone con loro non dovrebbe essere, nel contesto, tanto disdicevole, siamo sicuri che i nostri onorevoli sono i nostri migliori amici?
    O che fanno i ciazetadueo loro?
    Ciao verificatore, da Pippo

    RispondiElimina
  2. Manca una chiusura di parentesi. Ma sopratutto corregi gli = li .
    Se continuiamo con questi errori, hanno raggione Marci e Ronco a dire che dobbiamo scrivere in dialeto. Ciao da Pippo

    RispondiElimina
  3. Se Marci sta per Marcigaglia,
    state tranquilli,
    che lunge da me l'idea di scrivere in dialetto.

    mai detto, mai scritto.
    casomai...
    VENETO LIBRE.

    Enrico Marcigaglia
    segretraio Lega Nord.

    RispondiElimina
  4. Mi vergogno un po' a precisare una cosa ovvia. Sembra quasi che habbia voluto accusare qualcuno, de la Lega, di non essere tanto perspicacie. E' ovvio che Marci è Mercigaglia Enrico e Ronco è l'ingeniere Roncolato, quello che parla in dialeto. Puitroppo è un dialeto che non capisse nessuno, forse gnanca lù.
    Oniuno può parlare come casso vole, tanto ancò nessun te scolta e se i te scolta i dise che ti si mato.
    Come ti enricuccio!
    Ciao da Pippo.

    RispondiElimina